Buongiorno a tuti voi,
oggi dedicheremo le prossime righe alla conscenza del colostro, un vero super cibo e non solo, uno scudo protettivo dagli agenti patogeni ed inoltre un supporto nutrizionale dai molteplici benefici (alcuni inaspettati) dovuti alle svariate decine di nutrienti che lo compongono.
Vediamo insieme cos’è il colostro!
Il colostro è “il primo latte” anzi la prima secrezione che producono le ghiandole mammarie quando si inizia ad allattare. Il colostro viene prodotto da tutti i mammiferi ed è il nutrimento più importante per i cuccioli ed i neonati in quanto contiene proteine, grassi, carboidrati, immunoglobuline e fattori di crescita;
il colostro è ”l’elemento-cibo” fondamentale con il quale la madre trasmette le difese immunitarie al nascituro promuovendo così lo sviluppo e la salute intestinale abbassandone la permeabilità e impedendo alle tossine di penetrarvi ed entrare in circolo nel corpo.
Il colostro viene prodotto di norma solamente nei primi 5 giorni dopo il parto, i successivi giorni invece viene prodotto il latte di transizione e dal decimo al ventesimo giorno poi è il latte diviene maturo.
L’importanza del colostro negli ultimi decenni si è sempre più valorizzata, in passato invece non è sempre stato così, sarà per il suo colore tendente al giallognolo o per la sua consistenza densa e viscosa, per centinaia di anni veniva chiamato “il latte della strega” o ”latte guasto” e considerato addirittura nocivo, tanto da attribuirne addirittura la colpa del colore giallastro dei lattanti e perciò se ne sconsigliava la somministrazione per i primi 7 giorni di vita.
Ora invece si sa che i neonati i primi giorni hanno un intestino poco ricettivo e la natura ha fatto in modo che il colostro sia denso (perché contiene meno acqua del latte) e giallognolo perché più ricco di nutrienti proteici, affinché il nascituro riesca ad assimilarlo al meglio, e non è affatto dunque responsabile del colorito dei neonati sovente itterici, imputabile invece ad un accumulo eccessivo di bilirubina che si ha difficoltà a smaltire nei primi giorni di esistenza.
Recentemente si è scoperto che il colostro umano è molto simile al colostro bovino e al colostro di capra, (quest’ultimo può essere un’ottima alternativa a quello vaccino perché diverso come struttura e più digeribile ), anzi questi colostri di origine animale sono addirittura più ricchi di nutrienti cosicchè molti studi e ricercatori in tal proposito, hanno evidenziato che l’integrazione e l’assunzione di questo super cibo potrebbe essere veramente interessante e benefico per qualsiasi fascia di età: bambini, adulti ed anziani.
Analizziamo quindi alcuni dei principali componenti del colostro e scopriamone i relativi benefici:
-Immunoglobuline: proteine anticorpali (IgA, IgG, IgE, IgD) che hanno la funzione di neutralizzare gli agenti patogeni, le sostanze tossiche svolgendo un’azione di protezione, battericida e antinfiammatoria contrastando le reazioni allergiche.
–Lattoferrina: una piccola ma importante proteina battericida in grado di chelare il ferro e la porina, (sostanze presenti per esempio nella salmonella, nell’escherichiacoli e in alcuni virus anche influenzali), interrompendo il processo con i quali batteri si nutrono e riproducono. Riduce le infiammazioni, ripara i tessuti e lesioni migliorando la crescita cellulare.
>> Se volete approfondire sull’utilità della lattoferrina come integrazione potete leggere l’approfondimento cliccando qui : LATTOFERRINA, una proteina del latte ci può aiutare contro il Virus
-Lisozima: svolge un’azione distruttiva nei confronti delle pareti cellulari dei batteri nei confronti dei gram negativi.
-Lattoperossidasi: un’altro enzima che provoca il blocco metabolico di molti batteri e virus.
-Anticorpi specifici: il colostro ne contiene un elevato numero utile nei confronti della Salmonella, Colli, rotaviru,s candida streptococchi, helicobacter pylori e altri ancora.
Vitamine come A,E, B 12, anche zolfo e ferro e aminoacidi come la glutammina, taurina etc dalle proprietà protettive antinfiammatorie intestinali.
-La leptina: un ormone prodotto dalle cellule adipose ma presente nel colostro insieme ad altri fattori ormonali (IGF1 IGF2), regolano il senso dell’appetito e il metabolismo; il colostro protagonista di molti studi anche dall’ospedale Forlanini di Roma nella contrasto dell’obesità e nei ritardi della crescita sta dando riscontri positivi.
Vediamo infine il colostro per quali indicazioni può essere consigliato:
- aiuta a prevenire la sindrome influenzarli e virali contribuendo a bloccarne la replicazione
- attiva il sistema immunitario
- coadiuvante nel trattamento in particolare nelle malattie infettive dell’apparato respiratorio, dell’apparato intestinale e genitourinario del bambino e dell’adulto
- data l’azione antinfiammatoria e riparatoria dei tessuti è consigliato anche in caso di ulcere, coliti, morbo di Crohn, esofagite da reflusso
- nelle disbiosi intestinali ed intolleranze alimentari ne migliora la tolleranza immunologica aiutando a ripristinare la barriera intestinale
- vista la presenza dei fattori di crescita, è impiegato anche nei ritardi della crescita e nella produzione di massa magra e perciò utilizzato in alcune attività sportive
- impiegato nelle diete come complemento anti obesità
- debilitazione fisica
- dolori articolari e reumatici
- debellare parassitosi intestinali
Il colostro è un super alimento prezioso che può essere assunto come integratore dove brand certificati garantiscono anche il rispetto del ciclo vitale dell’animale.
Sperando di avervi fornito qualche elemento o un’alternativa in più per poter provvedere alla protezione della vostra salute… Vi RinGrazio per la vostra attenzione!
Per dubbi inerenti potete contattarci al numero telefonico della Parafarmacia: 049 7991284
Fonti: bioflores.it
properties of bovine colostrum and the possibilities of us polish annals of medicine, volume 24 issue 2, August 2017 page 295 299.
. Oral supplementation with bovin colostrum decreases sesso intestinal permeability and stool concentration of zone all in in athletes nutrients 2017 Aprile 8 9 (4)
