C’è chi ne ha poca, chi ce l’ha di ferro e chi proprio non l’ha!…Avrete intuito l’argomento di oggi..
Si parla di MEMORIA!
La memoria è una facoltà preziosa, un patrimonio da preservare ed uno strumento che quotidianamente usiamo per immagazzinare informazioni ed eventi, che vorremmo tanto si scolpissero nel nostro cervello in maniera indelebile per poterli tirare fuori dal cilindro al bisogno…e invece…
…altro che scolpiti, a volte ci sembra di averli annotati sulla sabbia! Non Vi capita mai nei momenti clou di ritrovarvi a rimestare nei meandri della mente in cerca di fatti accaduti, ma di questi non riuscite a metterne a fuoco poi i dettagli, ed i particolari risultano avvolti dalla nebbia, nella confusione?
Altre volte annaspiamo nel tentativo di ricordare nomi (di chi ci han appena presentato), o termini, che fino ad un minuto prima abbiamo utilizzato, ed improvvisamente ci rimangano “sulla punta della lingua” e non sembrano proprio abbiano intenzione di uscire!?
Essì, non sempre siamo lucidi e freschi bisogna ammetterlo, ma sono per lo più fenomeni transitori, riconducibili a periodi di stress o meglio “distress” o semplicemente: “il solito troppo studio o lavoro”.
Quali strumenti e rimedi possiamo mettere in campo per rinforzare la memoria e affrontare con energia i periodi più intensi?
Metto al primo posto: IL DORMIRE
Un sonno ristoratore profondo e di una durata adeguata (le fatidiche 8 ore) sono le fondamenta per avere corpo e mente efficiente il giorno successivo e per godere più in generale di una buona salute nel lungo periodo; è proprio la notte, durante il sonno, che il nostro cervello ha il tempo, come un vero computer, di rielaborare le nozioni assorbite durante la giornata e di archiviarle a dovere: se riposiamo non ha sufficienza o il sonno è disturbato, il processo di memorizzazione potrebbe essere frammentario proprio come quando improvvisamente interrompono la corrente al pc e parte del lavoro se ne va in fumo.
Diciamocelo, alzi la mano chi pensa di dormire a sufficienza? Chi non è afflitto da pensieri e guarda il soffitto per ore? Se avete perso il ritmo del sonno, sarebbe opportuno( magari per qualche settimana) integrare con della melatonina rinforzata con delle piante dalle proprietà specifiche per evitare i risvegli continui (come Serenerv Notte)
Lasciando da parte oggi le patologie che possono incorrere ed inficiare la memoria (saranno in caso al vaglio degli specialisti), vediamo quali rimedi possono fare al caso nostro per fronteggiare i normali blackout, o piccole amnesie che ogni tanto accadono.
La mente è un muscolo e bisognerebbe tenerla allenata soprattutto col passare del tempo quando inizia un normale lento decadimento cognitivo, non a caso alle persone più in là con gli anni si suggerisce di coltivare hobbies che la tengano attiva, come le parole crociate, la lettura o i lavori a maglia o all’uncinetto!
Chi è giovane e ancora alle prese con intensi periodi di studio, nonostante il muscolo cervello sia sempre in allenamento, è quasi fisiologico invece che, dopo tante ore passate sui libri, possa notare un calo di prestazione. La concentrazione inizia a scemare, si verifichi un’ affaticamento nell’immagazzinare le informazioni, lasciando spazio all’ansia di non farcela nel rispettare la tabella di studio!
Vediamo nelle prossime righe come L’ integrazione specifica di nutrienti, possa stimolare e sostenere le funzioni cognitive al meglio, agendo con molteplici principi attivi dai diversi meccanismi di azione.
Maggiormente impiegati sono:
-Le vitamine del gruppo B (B6, B3, B12) contrastando la stanchezza principi e contribuiscono al buon funzionamento del sistema nervoso
-Vitamine C, E e betacarotene Q10 con la loro spiccata attività antiossidante proteggono dai radicali liberi e dall’invecchiamento come il tè verde.
-Il magnesio: interviene nei meccanismi di eccitabilità delle cellule nervose e nella trasmissione sinaptica.
-lo Zinco: un nutriente per l’ organismo coinvolto in tanti meccanismi del sistema nervoso.
-Il ferro: la sua carenza crea affaticamento, difficoltà di concentrazione; la sua integrazione in quei casi è molto utile e risolutiva.
– acidi grassi omega 3 (DHA acido decosaesaenoico contenuto nell’ olio di pesce) e dimostrato possiede interessanti proprietà neuroprotettive
– gli amminoacidi in particolare l’acetil-L-carnitina e la N-acetilcisteina hanno proprietà spiccatamente antiossidanti e protettive del sistema nervoso che e contrastano la stanchezza spesso causa di scarsa concentrazione.
Mi soffermo in particolar modo nel menzionarvi il Ginkgo Biloba che, potente di una grande letteratura in studi effettuati, viene riconosciuto proprio grazie ai suoi flavonoidi per migliorare la memoria le facoltà cognitive anche in pazienti particolarmente più in là con l’età, noto come principio attivo anche in medicina tradizionale per le sua capacità di aumentare il flusso della circolazione cerebrale. (attenzione a chi è soggetto a turbe della coagulazione e sempre in gravidanza e allattamento meglio sentire sempre il medico per evitare effetti collaterali dei principi attivi derivanti dal Ginko Biloba)
Menzione particolare alle piante adattogene tra cui Eleuterococco, e la nota Rhodiola rosea, efficacissime nell’attività di contrastare il distress, cioè lo stress negativo che non ci permette di adattarci e modificare il nostro atteggiamento nei confronti delle sfide che ci vengono poste per superarle.
La Rhodiola rosea venuta alla ribalta proprio nel periodo delle prime missioni spaziali russe e per l’utilizzo da parte degli atleti olimpionici, è una pianta della steppa delle latitudini Del Nord che solo a vederla fa pensare alla pianta della resistenza! Una pianta grassa che cresce in mezzo alla neve!
Conferisce resilienza a corpo e mente migliorando le prestazioni mentali e la concentrazione senza essere troppo tonica come il fratello Ginseng. Buon umore ed energia per affrontare anche lo studio!!!
Infine non si può non menzionare la Bacopa Monnieri (In medicina tradizionale ayurvedica: Brahmi) o Issopo d’acqua, una pianta usata da tempo immemorabile in India, dalle tante proprietà per contrastare ad esempio le forme di nervosismo e malessere, dall’azione antinfiammatoria, cardio e neuro protettiva.
Per non essere sopraffatti dagli impegni e dallo studio, meglio assicurarsi di aver fatto il pieno di Vitamine!
…e magari non ci dimenticheremo più la nuova password o il pin!
Buono studio a tutti!
Per info non esitate nel contattarci allo 049 7991284 Dea Salus, la vostra Parafarmacia!
Fonti: Guna.com
